Conclusione
Il progetto in consultazione del Consiglio federale prevede di consentire per la prima volta un riscatto nel 2026 e, solo per mancati versamenti, a partire dal 2025. Mancati versamenti precedenti al 2025 non vengono considerati. Anche lacune insorte a seguito di pause lavorative dovute a formazione/perfezionamento e a congedo parentale non potranno essere colmate per via della mancanza di reddito soggetto all'AVS. Se la consultazione entrasse in vigore senza modifiche, le esistenti lacune previdenziali della popolazione svizzera nel pilastro 3a non potrebbero più essere colmate, il che sarebbe in contrasto con gli intenti della mozione Ettlin e con le intenzioni sia del Consiglio nazionale sia del Consiglio degli Stati.