• Le persone tra i 30 ai 49 anni con bambini sono le più attive nella ricerca di un'abitazione primaria. 
• I motivi principali del desiderio di un'abitazione primaria sono prevalentemente di natura non finanziaria.
• Meno di un terzo ha stipulato un abbonamento di ricerca su una piattaforma immobiliare.
  

San Gallo, 24 marzo 2022. Secondo un recente studio ZHAW, il sogno della proprietà di abitazione è particolarmente spiccato tra le persone dai 30 ai 49 anni con bambini. Al contempo, l'impegno personale nella ricerca dell'oggetto adeguato è piuttosto ridotto. Inoltre, lo studio evidenzia che il desiderio di possedere un'abitazione primaria è determinato principalmente da aspetti non finanziari e che la richiesta di una maggiore promozione della proprietà di abitazione è grande.

La famiglia sembra essere un fattore importante per il desiderio della proprietà di abitazione. Oltre il 50 per cento di chi la sta cercando indica di avere almeno un figlio. Questi sono i risultati cui giunge un recente studio della ZHAW School of Management and Law in collaborazione con l'Ufficio federale delle abitazioni, l'Associazione Proprietari Fondiari, la Fédération Romande Immobilière e Raiffeisen Svizzera.

Possibilità non sfruttate

Circa l'80 per cento delle persone attualmente alla ricerca di un'abitazione primaria, o che ne desidera una in futuro, trova i prezzi troppo alti. La maggioranza indica inoltre di non avere ancora abbastanza patrimonio o di non aver ancora trovato un oggetto finanziariamente adeguato. «La sensazione di molte persone in Svizzera è quindi che il desiderio della proprietà di abitazione attualmente sia realizzabile solo per una cerchia privilegiata», afferma Holger Hohgardt dell'Institute for Wealth & Asset Management della ZHAW. Tre quarti delle persone che vogliono acquistare una proprietà di abitazione presto o a lungo termine vorrebbero quindi che essa fosse resa accessibile a una fascia più ampia della popolazione. Circa la metà delle persone vorrebbe anche aiuto nell'identificare le possibilità di finanziamento o nel definire il prezzo massimo di acquisto sostenibile.

In realtà i fornitori di servizi finanziari offrono relative consulenze già da tempo. «È quindi possibile che una parte degli interessati non stia facendo abbastanza uso delle possibilità disponibili o non stia ancora effettuando la ricerca con il dovuto impegno», spiega Holger Hohgardt. Ad esempio, meno di un terzo delle persone che cercano la proprietà di abitazione ha stipulato un abbonamento di ricerca su una piattaforma immobiliare. «Quando si tratta della finanziabilità della proprietà di abitazione, una consulenza personale e competente è di fondamentale importanza. Con la nostra lungimirante consulenza per la proprietà di abitazione, non solo chiariamo gli aspetti finanziari, ma affrontiamo anche temi di cui i nostri clienti non sono consapevoli, dando loro in tal modo sicurezza di pianificazione a lungo termine», aggiunge Roland Altwegg, Responsabile Prodotti & Investment Services presso Raiffeisen Svizzera.

La proprietà di abitazione come questione generazionale

Il sogno delle proprietà di abitazione dipende inoltre dalla fase della vita. Il 46 per cento delle persone intervistate di età compresa tra i 30 e i 49 anni è al momento attivamente alla ricerca di un'abitazione primaria. Nella fascia 18-29 anni la quota è di circa un quarto. Il 54 per cento di questa fascia di età indica che, sebbene al prossimo trasloco intenda ancora cercare un appartamento in affitto, sul lungo termine vorrebbe acquistare una proprietà di abitazione. Invece, tre quinti dei 50-69enni vogliono rimanere in affitto in modo permanente. «A causa dell'orizzonte temporale superiore fino al pensionamento, quindi, le giovani generazioni vedono più spesso un potenziale personale per l'acquisto della proprietà di abitazione. Persone più anziane, che non hanno già un'abitazione primaria, invece, ritengono le proprie opportunità ridotte», afferma Holger Hohgardt.

Le considerazioni sul rendimento sono secondarie

I motivi principali per l'acquisto di un appartamento in proprietà o di una casa sono prevalentemente di natura non finanziaria: nove persone su dieci attualmente alla ricerca di una proprietà di abitazione indicano come motivo principale il desiderio di una casa propria a lungo termine. Altri motivi importanti sono la libertà di strutturazione e l'autonomia nelle proprie quattro mura. Sebbene venga menzionato anche il desiderio di stabilità finanziaria, esso è decisivo solo per la minoranza degli intervistati. «Il sogno delle proprie quattro mura ruota quindi principalmente attorno a valori personali quali stabilità o autonomia», afferma Holger Hohgardt. Meno del 20 per cento di chi cerca vuole invece investire in proprietà di abitazione per poi rivenderla con un profitto.

Riguardo allo studio

Lo studio «Proprietà di abitazione: come si configura il sogno di avere una casa propria?» è il primo di una serie. Esso si concentra su potenziali proprietari e proprietarie di abitazione. L'obiettivo della serie di studi è aumentare la consapevolezza della necessità di spazio abitativo flessibile e la creazione di condizioni quadro adeguate in tal senso.

Nella prima parte della serie di studi, è stato esaminato ciò che costituisce il sogno della proprietà di abitazione e quali aspettative hanno potenziali proprietari nei confronti dell'abitazione primaria. Lo ricerca si basa su interviste e su un sondaggio rappresentativo della seconda metà del 2021 tra circa 1'000 persone nella Svizzera tedesca e romanda, che non possiedono ancora una proprietà di abitazione, ma sono essenzialmente pronte al trasloco.

In un secondo studio, ai proprietari di abitazione viene chiesto in che misura sono disposti a modificare la loro situazione abitativa o quali ostacoli impediscono loro di farlo. Sulla base dei due studi, saranno poi sviluppate relative proposte di soluzione rivolte a tutti gli attori del mercato immobiliare.

• Comunicato stampa (PDF, 106.4KB)
• Riassunto studio (PDF, 1.9MB)