Oltre la metà delle svizzere e degli svizzeri con più di 65 anni vive in una proprietà a uso proprio. La pandemia di coronavirus ha ulteriormente rafforzato questa tendenza. La proprietà di abitazione come previdenza per la vecchiaia e come forma abitativa durante la terza età non è mai stata così apprezzata come ora. Oltre al legame emotivo con la propria casa vi sono anche motivi finanziari che depongono a favore della scelta di rimanere a vivere nelle proprie quattro mura. Contrariamente a quanto succede quando si vive in affitto, dopo il pensionamento è possibile ridurre ulteriormente i costi abitativi grazie all'ammortamento dell'ipoteca.
Se il vostro auspicio è di rimanere ancora a lungo nel vostro immobile, dovreste subito sottoporlo a un controllo complessivo.
Che si tratti di una casa unifamiliare o di una proprietà per piani, l'elemento centrale è il calcolo degli investimenti da sostenere nel futuro prossimo e lontano. Ad esempio la tanto agognata ristrutturazione del bagno e della cucina per un maggiore piacere dell'abitare. Una modernizzazione energetica, come l’isolazione e la sostituzione degli infissi e del riscaldamento, consente un risparmio energetico e l'aumento del comfort abitativo. Soprattutto per il riscaldamento è importate valutare per tempo un'alternativa basata sulle energie rinnovabili, per non essere costretti, in caso di guasto, a ricorrere all'ultimo momento alla seconda scelta, perché c'è poco tempo o perché non sono disponibili i mezzi finanziari.
Non vanno dimenticati neanche eventuali adeguamenti che tengono conto delle esigenze che sorgono nella vecchiaia, come per es. locali senza barriere, pavimenti antiscivolo ecc.
Ammortamento o aumento dell'ipoteca?
Prima del pensionamento ci si chiede se l'ipoteca debba essere significativamente ridotta o persino pagata interamente. Anche le emozioni sono importanti. Le circostanze e la certezza di non avere più debiti o di averne pochi trasmette una sensazione di sicurezza e spensieratezza. Tuttavia, prima di ridurre i debiti sarebbe bene stilare un budget e riflettere su quanto è necessario a lungo termine per garantire il sostentamento durante la pensione.
Anziché ammortizzare e ridurre il carico dei debiti, si può anche valutare l'ipotesi di aumentare l'ipoteca. Le banche dispongono di prodotti con diverse definizioni come «prestito vitalizio ipotecario», «rendita immobiliare» o «ipoteca per pensionati». La concessione di un'ipoteca di questo tipo dipende tuttavia da alcune condizioni, tra cui l'aspettativa di vita, la sostenibilità e l'entità dell'anticipo.