Non era solo Jean-Jacques Rousseau a conoscere il potere, l'efficacia e l'importanza della natura. Anche noi continuiamo a portarla tra le mura di casa. Scoprite come in questo speciale su pareti e pavimenti.
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Un contributo di metermagazin.com per Raiffeisen. Autore: Silvia Steidinger.
La natura sulla parete...
Aristotele lo sapeva già: c'è qualcosa di meraviglioso in tutto ciò che è naturale. Non c'è quindi da stupirsi che la natura sia la più grande fonte di ispirazione per l'uomo. E cosa c'è di più ovvio che portarla nelle nostre case?
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Sedersi in una baia guardando il mare e la costa della Bretagna: «Breizh» della collezione di carte da parati Poème lo rende possibile. Chiunque si chieda il perché di questo nome: «Breizh» è il nome bretone della penisola più occidentale della Francia. Foto: Tenue de Ville
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Ci piace cavalcare quest'onda del genio dei mosaici New Ravenna... Il motivo di «Waves» si ispira a un paravento giapponese dipinto a mano del XVII secolo e mostra gli spruzzi schiumosi e le alte onde di un mare in tempesta: è difficile credere che un mosaico di vetro statico possa mettere in movimento la parete. Foto: New Ravenna
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Con «Fish» ci muoviamo esclusivamente sott'acqua: la carta da parati di Sian Zeng non solo mostra le meraviglie dell'oceano e la magia che si nasconde nelle sue profondità, ma diventa essa stessa un dispositivo magico e affascinante, poiché altre creature acquatiche possono essere attaccate alla superficie magnetica. Foto: Sian Zeng
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Come se si fosse seduti dietro una cascata e si guardasse un paesaggio immerso nel verde attraverso il velo d'acqua... La collezione «Ode» non solo ricorda visivamente i momenti della natura, ma è anche realizzata con un materiale naturale. La sensazione tattile è anche il punto di forza segreto delle bellissime carte da parati in lino, visivamente sobrie. Foto: Omexco
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In «Paysage» si nascondono diversi scenari spettacolari: le dune di sabbia della costa atlantica francese con l'erba che ondeggia al vento, le Highlands scozzesi segnate dalle intemperie e il paesaggio dei fiordi della Scandinavia con le cime delle montagne ricoperte di ghiaccio. Come fare un'escursione a casa propria. Foto: Lelièvre Parigi
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«All'ombra dei cipressi» trae ispirazione dal paesaggio collinare della Toscana, immergendolo in colori intensi e in un linguaggio visivo quasi opulento. La ciliegina sulla torta, però, è la superficie in ciniglia morbida e vellutata dei rivestimenti delle pareti. Foto: Arte
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Le farfalle colorate danzano silenziose, schivando i salti acrobatici delle cavallette, una coccinella striscia indifferente sul lungo sentiero che porta alla fine del gambo... «Margaritas» della collezione Volver ci trasporta in un prato fiorito nel bel mezzo di un pomeriggio di sole, dove non contano né il tempo né la realtà. Foto: Élitis
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Nel boschetto di foglie di «Botanica» può mancare la tipica cromaticità delle piante. L'elaborata carta da parati recupera però con le linee in filigrana, le venature e le strutture delle foglie, celebrando l'attenzione ai dettagli e la perfezione della natura. Foto: Christian Fischbacher
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L'approccio di Agnès Emery è meno scientifico che magico. Le piastrelle dipinte a mano libera sembrano provenire da un altro mondo, condiviso da animali e piante con creature mitiche. Inoltre, i singoli elementi possono essere ordinati anche in serie su temi specifici, come l'erbario, la tempesta, la chimera... Foto: Emery & Cie
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Amiamo le creazioni della cucina delle idee di Marga van Oers, che si ispirano alle antiche piastrelle di Delft e hanno un tocco personale. «Outdoor Lovers» è solo uno dei tanti esempi che celebrano con un tocco di allegria la vita nella natura e con la natura. I tanti diversi design delle piastrelle, combinati e allineati in modi diversi, creano un numero infinito di storie. Foto: Storytiles
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Anche «Hollie» racconta storie: la carta da parati è come una meravigliosa fiaba sulla foresta e sulle avventure che vi si possono scoprire. Funghi e fiori, gufi, conigli, scoiattoli e cervi diventano amici durante la notte fermandosi di nuovo sul muro durante il giorno, solo per riaccendere la fantasia un attimo dopo e dare vita ad altre storie. Foto: Sandberg Wallpaper
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Con «Zafaro» è come guardare, attraverso un caleidoscopio, un paesaggio immerso nei caldi colori della terra. L'impronta strutturata della carta da parati dà l'impressione di essere realizzata in seta naturale finemente tessuta. Foto: Black Edition
... e sul pavimento
Cosa c'è di più bello che camminare a piedi nudi su muschio morbido, sabbia calda e acqua fresca? Il fatto, però, che questo non sia (sempre) possibile a casa non deve impedirci di portare sul pavimento, in modo visivo e tattile, alcuni elementi di queste esperienze.
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I tappeti tessuti della collezione «Field» ricordano prati rigogliosi, gole rocciose e campi fioriti. Queste analogie paesaggistiche sono addirittura tangibili grazie alla particolare struttura della superficie. «Fields» riduce al minimo gli inquinanti nell'aria, migliorando l'acustica della stanza. Foto: Carpet Concept, Foto: HG Esch
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Con «A New Wave», potrete portare in casa vostra le tracce del vento nella sabbia e delle dune vaganti: i designer di Séché Studio hanno progettato i tappeti organici traendo ispirazione dai loro ricordi d'infanzia della costa danese. Foto: Carpet Concept, Foto: Ege Carpets
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Anche questo parquet in legno fa faville! La superficie fresata della tavola «Vulcano Fresco Duna» non solo è particolarmente decorativa, ma delizia anche chi vi cammina sopra a piedi nudi grazie al suo leggero effetto massaggiante. Il legno di faggio è stato sottoposto a un trattamento termico che rende superflui eventuali processi chimici. Foto: Mafi, Foto: Maurizio Marcato
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Chi è già stato al Giant's Causeway in Irlanda può riconoscere il ponte su «Capalbio Noce» di Bisazza della collezione Marmo. Per tutti gli altri, si tratta di una splendida piastrella che ricorda piuttosto la geometria (che Madre Natura). Foto: Bisazza
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Il pavimento in larice «Domino Vulcano», estremamente resistente, utilizza cuboidi molto più piccoli. I blocchetti in grana fine sono tenuti insieme in modo compatto su un reticolato per parquet e oliati solo durante la posa. Un pavimento individuale come lo è un albero. Foto: Mafi, Foto: James Harris
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Con i listoni larghi e lunghi fino a quattro metri della collezione di parquet in rovere Unicopark, il pavimento diventa un pezzo unico, soprattutto con la serie fatta a mano Handcrafted. Foto: Bauwerk Parkett
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Il legno è presentato in modo non meno esclusivo in «Fürstlichen Schlossdielen» (Pavimenti del castello principesco), che sono più che all'altezza del loro nome: le tavole sono lunghe fino a 12 metri e larghe 35 cm e si può scegliere tra oltre 20 tipi di legno, da quello senza nodi a quello rustico, con finiture superficiali che vanno dal liscio al piallato a mano al levigato. Foto: Atlas Holz
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Uso sicuro del legno in bagno? Per coloro che hanno difficoltà a optare per il parquet in legno, Floortrade offre anche numerose alternative, come il robusto pavimento in vinile che, visivamente, non si distingue dal vero legno. Foto: Floortrade
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Se siete alla ricerca di un pavimento più classico per il bagno (o per altre aree di applicazione), allora la scelta cade sulla piastrella di ceramica. Da oltre 200 anni, l'azienda familiare Ganz Baukeramik si dedica alla produzione e al commercio di piastrelle di ceramica all'avanguardia e alla riproduzione di piastrelle storiche. Foto: Ganz Baukeramik
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C'è anche chi sogna pavimenti senza fughe, omogenei e allo stesso tempo vivaci: nella ristrutturazione di questo appartamento con terrazza, Bodarto ha installato un nuovo pavimento minerale sopra quello in ceramica già presente, conferendo agli ambienti vastità e unicità. Foto: Bodarto
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Anche il pavimento minerale «Texolit Rustico» è privo di giunture e viene livellato, levigato e sigillato in più fasi di lavoro, il che non solo gli conferisce un aspetto individuale, ma permette anche di usarlo senza problemi in bagno. Foto: Texolit
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Rimosso dal passato: VIA Terrazzo, senza fughe, fa rivivere il tradizionale terrazzo colato, che nel XIX secolo veniva applicato in forma liquida, steso ad alta pressione e lucidato in loco dopo l'indurimento, in colori moderni. Foto: Via Platten