1. Scrivere un testamento
In un testamento potete stabilire chi deve ricevere i vostri beni, quali e quanta parte di patrimonio della vostra eredità. A tal proposito occorre tener conto delle porzioni legittime. Perché il testamento sia valido deve essere redatto a mano e provvisto di data e firma. Oppure fate sancire il vostro testamento da atto pubblico presso un pubblico ufficiale (atto notarile).
2. Sancire per iscritto l'acconto della quota ereditaria o una donazione
Gli acconti della quota ereditaria, le donazioni oppure i prestiti possono scatenare disappunto e controversie sull'eredità. Se un discendente riceve ad esempio un acconto della quota ereditaria, dopo la morte del testatore ai fratelli spetterà una perequazione delle quote di eredità. Parlate quindi apertamente di questo tema con i vostri figli e mettete tutto per iscritto. Attenzione, però: consistenti donazioni mentre si è in vita possono avere conseguenze finanziarie negative sia per il donatario sia per il donatore. Vi consigliamo quindi di richiedere prima una consulenza a un esperto.
3. Redigere un contratto successorio
Un contratto successorio aiuta a evitare i conflitti. Soprattutto quando la situazione familiare è complicata o se si vuole garantire ai superstiti la copertura finanziaria. In un contratto successorio potete stabilire in modo vincolante insieme ai vostri eredi la futura divisione dell'eredità. Gli eredi con diritto alla porzione legittima possono rinunciare in parte o del tutto alla propria porzione legittima.
4. Stipulare un'assicurazione in caso di decesso
Per evitare che il coniuge o il partner di vita si trovino in difficoltà finanziarie, potete stipulare un'assicurazione in caso di decesso. A seconda della soluzione assicurativa, la somma in caso di decesso fissata per contratto non deve essere divisa con gli altri eredi.
5. Disciplinare l'assistenza ai minori
L'autorità di protezione dei minori e degli adulti (autorità di protezione) decide chi si occuperà dei minori in caso di decesso. Potete influenzare questa decisione: proponete un tutore di fiducia. Allegate il documento scritto al libretto di famiglia/certificato di famiglia o al certificato di domicilio e consegnate una copia al tutore da voi scelto. In ultima analisi, è compito dell'autorità di protezione dei minori e degli adulti decidere chi è responsabile dell'assistenza del minore. Tuttavia, questa decisione è notevolmente influenzata dal documento scritto dei genitori.
6. Definire le proprie volontà relative al funerale
Se avete idee ben precise su come vorreste che avvenisse il vostro funerale, potete lasciare per iscritto le vostre volontà. Queste ultime non rientrano però in un testamento; dovreste invece riportarle in un documento separato.
7. Lasciare documenti e password
Per i familiari è utile che conserviate i documenti importanti, i contratti, le informazioni relative ai conti bancari, le chiavi e le password in un luogo accessibile. Fate però attenzione che siano protetti dall'accesso di terzi.
8. Istituire un legato
Potete istituire un legato a favore di singole persone. Si possono lasciare come legati determinati beni come gioielli, una somma di denaro o anche diritti, ad esempio un diritto di abitazione.
9. Nominare un esecutore testamentario
Per attuare le ultime volontà, nel testamento o tramite una clausola testamentaria nel contratto successorio si può definire un cosiddetto esecutore testamentario. Egli è responsabile della corretta ripartizione della successione fra gli eredi. Un esecutore testamentario professionale funge inoltre da mediatore e può evitare liti fra gli eredi.