La psicologia degli investimenti

Intervista a Carlo Lanfranconi, Membro dei Quadri della Banca Raiffeisen Tre Valli, sulla relazione tra investimenti e psicologia. All'interno della Banca Raiffeisen Tre Valli Carlo Lanfranconi è responsabile clientela investimenti, oltre ad essere il consulente di riferimento per l'area di mercato Leventina.

Psicologia e investimenti. Due ambiti molto diversi, come sono legati?

Il punto d’incontro tra la psicologia e gli investimenti è la finanza comportamentale, che si occupa di utilizzare le scoperte scientifiche nell’ambito della psicologia per meglio comprendere le decisioni nell’ambito finanziario ed economico. La finanza comportamentale cerca di spiegare il modo di agire dell’investitore, il quale decide con razionalità limitata o in alcuni casi addirittura senza razionalità, e mostra come gli errori cognitivi possano portare a decisioni sbagliate. Emozioni quali paura, insicurezza, avidità, orgoglio, rammarico e avversione alle perdite incidono sulle decisioni degli investitori e possono condurre a scelte irrazionali.

 

Hai parlato di errori cognitivi, puoi fare qualche esempio dei più comuni errori cognitivi in ambito finanziario?

Un tipico errore cognitivo è il pregiudizio di conferma: viene data maggiore importanza alle informazioni che confermano la nostra opinione e si cercano attivamente prove a sostegno della propria tesi, mentre quelle che la contrastano vengono represse o ignorate.  

Inoltre l’effetto gregge porta i piccoli investitori a imitare il comportamento degli altri perché presumono, spesso erroneamente, che gli altri siano meglio informati.

La mente può incappare in errori cognitivi quali l’eccessiva sicurezza o l’eccessivo ottimismo o l’illusione di avere tutto sotto controllo. Ciò porta l’investitore a mantenere lo status quo, restando ancorati alle esperienze del passato, e questo influenza notevolmente la valutazione di una nuova situazione e la capacità di affrontare un cambiamento strategico. 

bias

Come si può far fronte a questi tranelli? Come si può investire con razionalità se l’errore cognitivo è subito dietro l’angolo?

Il coinvolgimento emotivo e psicologico è assolutamente comprensibile perché fortunatamente siamo esseri umani e non computer!

Il supporto di un consulente finanziario potrà aiutare l’investitore a ridurre il peso delle sue emozioni al momento dell’investimento, a trovare la giusta soluzione in base al suo profilo d’investitore e a guidare i suoi risparmi verso la retta via.