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Lavoro a tempo parziale e previdenza

Il lavoro a tempo parziale riduce la previdenza per la vecchiaia. Il sistema previdenziale è infatti strutturato in funzione del lavoro a tempo pieno. Chi lavora a tempo parziale deve quindi pianificare attivamente la propria previdenza per la vecchiaia, sfruttando le opportunità della previdenza privata.

Un papà gioca con un trenino insieme al figlio

Tutto ciò che occorre sapere

Chi lavora a tempo parziale guadagna meno. 

 

Il lavoro a tempo parziale si traduce in minori prestazioni dell'AVS e della cassa pensioni.

 

Chi riduce il grado di occupazione è più a rischio di lacune previdenziali.

 

Il pilastro 3a permette di rafforzare la previdenza per la vecchiaia di chi lavora a tempo parziale.

Tutto su lavoro a tempo parziale e previdenza

Il denaro che si riceve nella vecchiaia da AVS, cassa pensioni e previdenza privata dipende da quanto si è guadagnato durante la vita lavorativa e da quanto si è riusciti a risparmiare. Chi lavora a tempo parziale guadagna meno ed è più esposto al rischio di lacune previdenziali.

Scoprite nei nostri contenuti le ripercussioni del lavoro a tempo parziale sulla previdenza e a cosa dovete prestare attenzione. Tutti e quattro gli articoli vi forniscono consigli pratici e informazioni generali.

Domande frequenti sul lavoro a tempo parziale

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