Perché le imprese svizzere devono andare nello spazio

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I prezzi elevati non sono uno svantaggio nell'industria aerospaziale. Qualità e affidabilità sono fondamentali. Hans Gattlen, Presidente del Consiglio di amministrazione di SwissFactory.Group, è convinto che le imprese locali abbiano anche altri vantaggi competitivi nel settore spaziale.

 

Una modesta PMI svizzera e il mondo high-tech dei viaggi spaziali: non sono opposti inconciliabili?

Hans Gattlen: Niente affatto! Ci sono moltissime PMI nel settore dell'alta tecnologia – «fuoriclasse nascoste» che sono tra le migliori al mondo nel loro settore. Questa è un'enorme opportunità per l'industria aerospaziale. Le PMI sono più piccole, più agili e quindi costituiscono un terreno fertile per l'innovazione molto migliore di un grande gruppo.

 

«Le PMI sono più piccole, più agili e quindi costituiscono un terreno fertile molto migliore per l'innovazione. Questa è un'enorme opportunità per l'industria aerospaziale».

Hans Gattlen, Presidente del Consiglio di amministrazione di SwissFactory.Group AG 

 

Tuttavia possono esserci anche dei rischi: una mancanza di continuità o deficit di gestione, ad esempio. Questi possibili rischi non rappresentano degli ostacoli per gli operatori del settore spaziale?

Sì, ma le PMI possono contrastarli. Stringendo partnership o unendo le forze, come nel caso di SwissFactory.Group. La PMI mantiene il suo DNA e, con il Gruppo alle spalle, la gestione e la capacità finanziaria si rafforzano.

 

Un altro problema: nel confronto internazionale, la Svizzera è un luogo di produzione costoso.

Questo problema è meno sentito nell'industria aerospaziale che in altri settori. Qui la pressione sui prezzi dei fornitori semplicemente non funziona. In molti casi, un eventuale danno avrebbe conseguenze finanziarie così gravi da giustificare la spesa aggiuntiva per una buona qualità. Per questo motivo anche i fornitori svizzeri, relativamente più costosi, hanno buone possibilità.

 

 

Parola chiave qualità: le imprese svizzere possono puntare anche su questo?

Sì. La Svizzera è sinonimo di qualità. Non si tratta solo di fare del buon marketing: siamo campioni mondiali di innovazione, abbiamo un sistema formativo di prim'ordine e offriamo condizioni quadro stabili a livello economico e politico. Tutto ciò facilita l'accesso delle imprese svizzere ai mercati internazionali.

 

 

In tutto il mondo?

È certamente più facile partecipare a progetti europei. Le imprese svizzere beneficiano anche del fatto che molte aziende europee stanno rivedendo le proprie catene di approvvigionamento e si affidano sempre più a fornitori locali. È sicuramente più difficile farsi strada nel mercato aerospaziale americano. Ma se si dispone della tecnologia di nicchia perfetta, anche questo è possibile.

 

Da sinistra a destra: Stefan Gygax, CEO di Bunorm Maschinenbau AG, Hans Gattlen, Presidente del Consiglio di amministrazione di SwissFactory.Group e Felix Reinert, CEO di ProtoShape 3D-Printing AG
Da sinistra a destra: Stefan Gygax, CEO di Bunorm Maschinenbau AG, Hans Gattlen, Presidente del Consiglio di amministrazione di SwissFactory.Group e Felix Reinert, CEO di ProtoShape 3D-Printing AG

SwissFactory.Group riunisce diverse PMI del settore della lavorazione dei metalli (tra cui Bunorm Maschinenbau AG e ProtoShape 3D-Printing AG). Il Gruppo funge da holding sotto il cui mantello le PMI affiliate operano in modo ampiamente autonomo. Il settore aerospaziale è uno dei mercati target strategici di SwissFactory.Group.