Informazioni importanti sul finanziamento dell'abitazione di proprietà con gli averi previdenziali
L'acquisto di una proprietà di abitazione è un investimento sensato per il futuro. Per finanziare la propria abitazione, è consigliabile effettuare un prelievo anticipato o una costituzione in pegno dagli averi previdenziali, preferibilmente dal pilastro 3a e non dal 2° pilastro. In questo modo si evitano riduzioni delle prestazioni di vecchiaia. Importante: Almeno il 10% dei fondi propri deve provenire da valori patrimoniali diversi dal 2° pilastro. Gli averi previdenziali possono essere utilizzati solo per finanziare l'abitazione di proprietà principale a uso proprio. Appartamenti di vacanza, oggetti a reddito, ecc., non possono essere finanziati con gli averi previdenziali.
Gli averi previdenziali possono essere utilizzati anche per ristrutturazioni o per investimenti volti a incrementare il valore dell'abitazione di proprietà, per i rimborsi di prestiti ipotecari o per l'acquisto di partecipazioni alla proprietà di abitazione. Dopo il 50° anno di età, sono previste limitazioni al prelievo anticipato o costituzione in pegno dal 2° pilastro. In ogni caso, si raccomanda di pianificare per tempo e di farsi consigliare dalla propria banca.
Per finanziare l'acquisto dell'abitazione a uso proprio possono essere prelevati anticipatamente o costituiti in pegno averi previdenziali del 2° pilastro e del pilastro 3a. Il testo che segue è incentrato sul prelievo anticipato di averi previdenziali dalla cassa pensioni, poiché il prelievo anticipato del 2° pilastro ha un impatto maggiore rispetto alla costituzione in pegno in termini di prestazioni di vecchiaia e di rischio.
Scoprite di più sui vantaggi e sugli svantaggi del prelievo o della costituzione in pegno di averi previdenziali