Raiffeisen Cassa pensioni società cooperativa
Rapporto annuale 2023
Per la nostra Cassa pensioni, il 2023 è stato caratterizzato da un ulteriore sviluppo coerente a vari livelli. Sul versante delle prestazioni, abbiamo iniziato l’anno in esame con l’implementazione del pacchetto di prestazioni migliorato nell’ambito della «Strategia delle prestazioni 2023+». A metà anno, l’Assemblea dei delegati ha approvato le modifiche allo Statuto per una struttura dell’AD più efficiente e moderna. Il 1° luglio 2023 sono stati inoltre introdotti gli adeguamenti regolamentari e organizzativi per l’attuazione della revisione della legge sulla protezione dei dati e la strategia di investimento è stata ulteriormente ottimizzata. Per quanto riguarda la digitalizzazione, sono stati realizzati diversi progetti.
In questo rapporto online trovate riassunte le affermazioni centrali e i retroscena delle attività aziendali 2023 della Raiffeisen Cassa pensioni.
Dr. Christian Poerschke
Presidente del Consiglio di Amministrazione della Raiffeisen Cassa pensioni
L’anno 2023 in breve
- Dopo un intenso processo nel dialogo con i vari gruppi di interesse, abbiamo potuto implementare la nostra Strategia delle prestazioni 2023+ e lanciarla con successo il 1° gennaio 2023.
- Adottando la nuova struttura dell’AD il 23 giugno 2023, i delegati hanno posto le basi statutarie per una struttura più efficiente e orientata al futuro del massimo organo cooperativo della nostra Cassa pensioni.
- A metà anno sono stati introdotti gli adeguamenti regolamentari e organizzativi per l’attuazione della revisione della legge sulla protezione dei dati.
- Dopo l’andamento negativo dell’anno precedente, il risultato degli investimenti è stato soddisfacente con un rendimento del 6,1%. Con un grado di copertura del 111,6% (+ 4 punti percentuali rispetto all’anno precedente), siamo riusciti a compiere un nuovo passo importante avanti verso il nostro obiettivo del 117%.
Piccoli e grandi passi avanti.
Organo supremo
In occasione dell’Assemblea dei delegati del giugno 2023 si sono tenute elezioni generali del Consiglio di Amministrazione. Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione uscenti che si sono candidati alla rielezione sono stati confermati. Il Dr. Daniel Walser è stato eletto nuovo membro del Consiglio di Amministrazione in qualità di rappresentante dei collaboratori del circondario elettorale di Raiffeisen Svizzera, in sostituzione di Dominik Frey, che si è dimesso. I delegati hanno inoltre approvato importanti modifiche allo Statuto, che gettano le basi per una struttura dell’AD più efficiente ed efficace per la nostra Cassa pensioni. Ora sono previsti 70 delegati (in precedenza 158 secondo lo Statuto) a rappresentare gli interessi dei nostri membri nel massimo organo cooperativo della nostra Cassa pensioni. Sono state adottate diverse misure per garantire un’adeguata rappresentanza linguistica e dei sessi dei nostri assicurati nell'ambito delle elezioni generali in vista della prossima Assemblea del 14 giugno 2024, quando la nuova struttura entrerà in vigore per la prima volta.
Investimento patrimoniale
Dopo un anno difficile, i mercati degli investimenti si sono nuovamente stabilizzati. Nel 2023 la nostra Cassa pensioni ha ottenuto un rendimento totale del 6,1 per cento. Le varie mirate ottimizzazioni della strategia d’investimento degli ultimi anni hanno dato ancora una volta i loro frutti. Nella Commissione d’investimento ci sono stati alcuni cambiamenti di personale: dopo l’uscita di Michael Christen, che ha lasciato la nostra commissione alla fine dell’anno per motivi professionali, sono entrati a far parte della Commissione d’investimento Reto Kuhn e David Engel, due esperti di riconosciuta competenza nel campo degli investimenti. È cambiata anche la rappresentanza del nostro Consiglio di Amministrazione nella Commissione d’investimento, che dalla metà dell’anno in esame è stata affidata a Frank Kreuzer.
Parallelamente a questo rapporto annuale, abbiamo pubblicato un rapporto completo sui nostri sforzi sul fronte della sostenibilità. Il Reporting si basa sulle raccomandazioni dell’Associazione svizzera delle istituzioni di previdenza ASIP, ma abbiamo scientemente adottato una visione più ampia e olistica che evidenzia anche le questioni relative alle prestazioni e all’organizzazione.
Digitalizzazione
In termini di comunicazione digitale e processi efficienti, la nostra Cassa pensioni è riuscita a lanciare diversi piani e progetti: dalla metà dell’anno in rassegna, i nostri beneficiari di rendita hanno accesso anche al nostro portale membri «Pension-R». I tassi di attivazione di oltre l’80 per cento tra gli assicurati attivi e di oltre il 20 per cento tra i beneficiari di rendita costituiscono la base per un utilizzo ancora più consistente di «Pension-R» come canale di servizio centrale, sicuro ed efficiente per i nostri assicurati.
Con l’aumento della digitalizzazione e la crescente quantità di informazioni raccolte, scambiate e archiviate a vari livelli, sono aumentati anche i requisiti per la protezione dei dati. Con la nuova legge sulla protezione dei dati, entrata in vigore il 1° settembre 2023, noi, in quanto cassa pensioni mantello, siamo considerati un ente federale e dobbiamo quindi rispettare obblighi più estesi.
Evoluzione del grado di copertura
Dopo il rendimento negativo dell’anno precedente, a fine 2023 registriamo un rendimento del 6,1%, per cui il grado di copertura è salito al 111,6%. Stiamo quindi tornando verso una riserva per variazioni di valore completamente riempita (grado di copertura target del 117%).