Acquistare casa – Quali spese devo mettere in conto?
Per ottenere un credito dalla banca occorre innanzitutto sufficiente capitale proprio. Alla spesa per la casa o per l'appartamento si aggiungono però anche i costi della ristrutturazione e gli accantonamenti per ogni evenienza. La lista di controllo sintetizza le domande che i futuri proprietari di abitazione dovrebbero porsi.
Una vita nelle proprie quattro mura. Tutti lo desiderano. Eccome! Per migliaia di persone, single, in coppia o con famiglia, si tratta dell'obiettivo per eccellenza e rispetto al quale tante altre cose diventano secondarie. Si rinuncia infatti alle vacanze, a un'auto nuova e a molto altro ancora per essere in grado, prima o poi, di dar vita a un «castello dei sogni» su un fondo o un terreno di proprietà.
Così come a volte l'amore può rendere ciechi, è possibile anche che l'incontenibile desiderio di un'abitazione propria faccia perdere una visione chiara su aspetti concreti essenziali o induca persino ad agire in modo affrettato. Un contratto di compravendita firmato senza riflettere può però avere conseguenze molto spiacevoli. Anche la quotidianità nella «propria casa in campagna» non corrisponde sempre al desiderio da cui eventualmente ci si è lasciati fortemente accecare.
Per questo è molto importante che ogni potenziale acquirente di un immobile consideri attentamente già con molto anticipo tutte le domande relative a questo grande passo rimanendo onesto con se stesso e con l'ambiente che lo circonda.
Queste sono le domande che devono porsi i futuri proprietari
Panoramica delle domande più importanti
Quali spese devo mettere in conto?
Qual è un prezzo realistico per le mie tasche?
Qual è l'aliquota fiscale di base del comune?
Quanto dovrò ancora investire dopo l'acquisto effettivo?
Quanto capitale proprio mi occorre?
Come si calcola la sostenibilità?
Devo avere a disposizione delle riserve finanziarie?
Finanziariamente sono pronto ad affrontare dei cambiamenti?
Quale è il modello ipotecario giusto?