Consigli per l'investimento in oro
Chi desidera diversificare ulteriormente il proprio portafoglio con l'oro, dovrebbe tener conto dei seguenti suggerimenti per scegliere l'investimento appropriato:
- Tenere in oro solamente una parte del patrimonio: la quota consigliata va dal 5 al 10% del portafoglio.
- In caso di acquisto di lingotti d'oro fisici, assicurarsi che siano dotati di certificazione, in modo da poterli rivendere senza problemi e avere la garanzia della sostenibilità ambientale e sociale e della tracciabilità.
- Se si acquistano lingotti d'oro, evitare quelli di taglio troppo piccolo, perché potrebbero essere difficili da rivendere, considerato che a causa dei costi di realizzazione il loro prezzo all'acquisto è nettamente superiore rispetto al prezzo effettivo dell'oro.
- Prestare attenzione al rischio di cambio: il prezzo dell'oro è legato al dollaro. Se il biglietto verde perde valore rispetto al franco, cala anche il valore dell'oro per gli investitori locali.
- Gli ETF dovrebbero sempre avere un corrispettivo in oro fisico. Solo in questo caso valgono il diritto alla consegna fisica e le disposizioni per la tutela degli investitori.
- Quando si investe in azioni di società minerarie specializzate nell'estrazione dell'oro, è fondamentale fare la scelta giusta perché il corso non dipende esclusivamente dall'andamento del prezzo dell'oro, ma ad esempio anche da criteri ESG. ESG sta per Environmental (ambiente), Social (sociale) e Governance (gestione aziendale) e i relativi criteri forniscono indicazioni se un'azienda opera in modo responsabile e lungimirante per affrontare le sfide attuali e future del mondo.