Iniziare subito: 4 consigli sulla previdenza per principianti

Oggigiorno le prestazioni del 1° e del 2° pilastro spesso non sono più sufficienti per mantenere il proprio tenore di vita abituale dopo il pensionamento. Potete evitare questo problema effettuando versamenti nel 3° pilastro, ad esempio in un fondo previdenziale. Grazie al lungo orizzonte d'investimento, gli importi possono raddoppiare nel corso di 30 anni. Prima si comincia e maggiori saranno i proventi. Questo vale sia per i piccoli importi che per l'importo massimo annuale, attualmente pari a 7'056 franchi. Inoltre, i versamenti nel 3° pilastro beneficiano di sgravi fiscali. Pagate quindi meno imposte. 

I conti del pilastro 3a, a causa dei bassi tassi d'interesse, non generano quasi proventi. La situazione è diversa per i fondi previdenziali, che appartengono allo stesso modo al pilastro 3a. Cosa dovete fare? Semplicissimo: investire il vostro denaro in soluzioni in fondi già pronte. Poiché questi fondi si compongono di azioni e obbligazioni, beneficiate delle opportunità di rendimento dei mercati finanziari. E questo, per gli investimenti nel 3° pilastro, è meno rischioso di quanto forse pensate. Grazie al lungo orizzonte d'investimento si possono compensare le oscillazioni di corso.

Chi lavora a tempo pieno è assicurato obbligatoriamente a partire dal 25° anno di età tramite la cassa pensioni del datore di lavoro. Questo vale però solo a partire da un salario annuo di 22'050 franchi per ogni datore di lavoro. Al di sotto di questa soglia le casse pensioni possono scegliere se assicurarvi o meno. Per questo motivo, verificate se siete assicurati. Il vostro datore di lavoro o il conteggio del salario (deduzione LPP) vi forniscono informazioni al riguardo. Se siete impiegati presso diversi datori di lavoro e complessivamente guadagnate più di 22'050 franchi all'anno, potete assicurarvi volontariamente presso la Fondazione istituto collettore LPP.