Conseguenze finanziarie di una separazione
Disciplinare questo aspetto in tempi favorevoli. In un matrimonio, il patrimonio di norma in caso di divorzio viene solitamente ripartito, compresa la previdenza per la vecchiaia risparmiata nel corso del matrimonio. Nel concubinato non esistono disposizioni di legge sulla ripartizione del patrimonio in caso di separazione. Ciò significa che, indipendentemente dalla durata della relazione, non si ha diritto a una ripartizione del patrimonio o a un indennizzo per le incombenze familiari svolte.
Questa situazione può essere particolarmente problematica se nel corso della relazione si è rinunciato a un reddito da attività lucrativa a favore di incombenze familiari non retribuite. In caso di separazione, ciò può portare a difficoltà finanziarie, soprattutto in età avanzata in relazione alla lacuna previdenziale (AVS e cassa pensioni) che ne è derivata.
Cosa si può fare nello specifico?
Nel concubinato è importante riflettere sui vantaggi e sugli svantaggi rispetto al matrimonio, in particolare se si desiderano figli. Molti aspetti possono essere disciplinati nel concubinato, tuttavia ciò richiede discussioni più aperte ed eventualmente accordi legali. Spesso le coppie evitano queste discussioni per paura che nasca un conflitto ma è fondamentale chiarire per tempo le questioni finanziarie.
Tenete conto che i contratti e gli accordi devono essere stipulati in tempi favorevoli, quando la relazione funziona bene. Le discussioni finanziarie sono spesso più difficili e stressanti durante la separazione.