Dai 45 ai 49 anni – «sognare»
Il compimento dei 45 anni è l'età ideale per affrontare concretamente la pianificazione della pensione. In questa prima fase della pianificazione bisogna mettere in primo piano i propri sogni e le proprie visioni. È tempo di abbozzare i desideri per la pensione e di confrontarli con le proprie possibilità finanziarie. Un colloquio di consulenza costituisce il primo passo verso un futuro sicuro.
I temi in questa fase
- Verificare se ci sono lacune nell'avere della cassa pensioni
- Versamento su più conti 3a per una riscossione scaglionata
- Sfruttare interamente l'importo massimo annuale per il pilastro 3a
Dai 50 ai 59 anni – «concretizzare»
La pianificazione della pensione entra in una fase più concreta. Ora dovete decidere quando andare in pensione e come organizzare il passaggio dal lavoro alla pensione. Gli anni che ancora vi separano dal pensionamento vi offrono anche l'opportunità di rivedere le vostre finanze e di ottimizzarle, se necessario. L'obiettivo principale è garantire il vostro reddito dopo il pensionamento. Ciò significa anche trovare la strategia d'investimento adatta per il patrimonio accumulato, valutare diverse soluzioni assicurative, pianificare il consumo del capitale e mettere da parte alcune riserve. Se il vostro piano per la pensione tiene già conto di tutti questi aspetti, mancano solo gli ultimi passi, ad esempio richiedere la rendita all'AVS oppure scegliere l'opzione del pagamento in capitale presso la cassa pensioni.
I temi in questa fase:
- Voglio un passaggio graduale o netto alla pensione? Quando voglio andare in pensione (in anticipo, in modo ordinario o differito)?
- Budget, costituzione e utilizzo
- Strategia d'investimento adeguata
- Soluzione abitativa per la vecchiaia
- Valutare eventuali riscatti nella cassa pensioni
- Verificare se riscuotere l'avere nella cassa pensioni sotto forma di rendita oppure di capitale
- Coordinare i tempi di erogazione degli averi previdenziali
Dai 60 ai 65 anni – «decidere»
In questa fase si va al sodo. È giunto il momento di verificare ancora una volta se c'è ancora qualcosa da ottimizzare nel piano di pensionamento e nelle proprie finanze. Bisogna anche prendere la decisione più importante, ossia scegliere tra rendita, capitale o una forma mista e pianificare il prelievo dal pilastro 3a, possibilmente in forma scaglionata. Bisogna occuparsi inoltre degli aspetti operativi: richiedete la riscossione della rendita presso l'AVS o l'opzione in capitale presso la cassa pensioni.
I temi in questa fase:
- Decidere in quale forma ricevere l'avere della cassa pensioni
- Decidere come prelevare gli averi previdenziali (3a)
- Controllare le entrate e le uscite
- Pianificazione successoria
- Progetti di vita: cosa farò dopo il pensionamento?