Un balcone o una seduta in vetro che serve sia come spazio abitativo sia come isolamento termico: questa idea è piaciuta così tanto ad Arthur Müggler da spingerlo ad ampliare il suo modello aziendale. Tuttavia, l'attività con il vetro è rallentata dalla crescente pressione della concorrenza. Ora l'imprenditore punta sul marketing digitale.

Arthur Müggler è abituato a recepire le novità: «Il nostro settore ha subito enormi mutamenti», spiega l'imprenditore. Esperto in copertura dei tetti, 30 anni fa ha rilevato l'azienda di famiglia specializzata in involucri edilizi. Da allora le novità non si sono fatte mancare: «I moderni materiali isolanti, per esempio, azzerano quasi la dispersione di calore attraverso l'involucro dell'edificio», spiega Müggler. Ma ritiene che anche le nuove tecnologie abbiano cambiato tutto: «Nell'isolamento di un edificio, possiamo installare praticamente subito un impianto fotovoltaico sul tetto: così il cliente non solo risparmia l'energia per il riscaldamento, ma produce anche elettricità dall'irradiazione solare.» Müggler sottolinea: «Nella mia professione sono anche un ambientalista.»

Quando 18 anni fa Müggler si imbatté nel concetto di aumentare l'efficienza energetica degli stabili e, al contempo, creare un maggiore spazio abitativo, riprese anche quest'idea: ampliò il suo modello aziendale e iniziò a offrire anche vetrature per balconi e verande del label «Cover». «Una vetratura agisce così come cuscinetto termico e riduce il fabbisogno energetico», spiega l'imprenditore della Valle del Reno. «Allo stesso tempo gli occupanti realizzano uno spazio aggiuntivo che possono usare quando piove e tira vento. E questo in modo relativamente conveniente.» Infatti le vetrature che realizza Arthur Müggler sono sistemi prefabbricati che vengono adeguati in modo personalizzato al cliente.

Tuttavia, da un anno ormai, il settore non brilla. I motivi, secondo Müggler, sono il forte aumento della concorrenza e l'impossibilità di raggiungere un numero sufficiente di interessati. Finora il marketing di Müggler puntava essenzialmente su passaparola e fiere aperte al pubblico. Nel 2021, a causa del coronavirus, queste modalità non sono state possibili. Un'emergenza che rischia di dare il colpo di grazia all'intero settore. «Quindi mi sono detto: o prendo il toro per le corna o dovrò rinunciare a questo pilastro aziendale», racconta. L'imprenditore della Svizzera orientale ha deciso di passare all'attacco e si è rivolto al Raiffeisen Centro Imprenditoriale (RCI).

Nel colloquio con l'RCI, è subito emerso che per stimolare le vendite è necessario puntare anche sul marketing digitale. È un'opzione molto interessante soprattutto per le PMI che hanno un budget pubblicitario limitato. Oggi, infatti, Internet consente di raggiungere i potenziali nuovi clienti con costi ridotti e soprattutto in modo mirato. Per fare un esempio, si possono delimitare gli interessati geograficamente o raggrupparli in base a specifici eventi della vita, come la ristrutturazione dell'abitazione. Già con piccoli importi si ottengono grandi risultati.

Nel concreto, Arthur Müggler punta innanzitutto su una campagna digitale. I potenziali clienti vengono contattati in modo mirato in Internet e proprio nel momento in cui stanno cercando le relative offerte. L'obiettivo è condurre gli interessati al sito web di Arthur Müggler e quindi aumentare le vendite di balconi e sedute in vetro. A tal fine deve essere chiaro a che cosa è interessato il gruppo target online e quali sono i suoi modi di pensare e le modalità di ricerca digitali. Nell'ambito di un piano di marketing l'imprenditore Müggler ha descritto quindi nel dettaglio, con l'aiuto dell'RCI, i potenziali gruppi di clienti e le loro esigenze. 

Inoltre, insieme hanno definito i messaggi centrali della comunicazione. Una tipica sfida per le PMI, infatti, è quello di avere un prodotto fantastico i cui vantaggi però non sono facili da comunicare senza spiegazioni aggiuntive. In primo luogo, si sono quindi formulate queste caratteristiche distintive. Ad esempio, che i balconi e le sedute in vetro sono «made in Switzerland». Oppure che si tratta di sistemi ben studiati, che ad esempio possono rimanere completamente aperti in caso di bel tempo.

Per l'attuazione della campagna, l'RCI ha messo in contatto Arthur Müggler con un'agenzia specializzata in performance marketing. «Già questo mi è stato utilissimo», precisa l'imprenditore che, dopo un periodo di otto settimane, potrà verificare anche l'efficacia delle misure assieme all'agenzia e all'occorrenza aggiustare il tiro. Infatti, un ulteriore vantaggio del marketing digitale è la sua misurabilità: È misurabile. Se una misura non raggiunge l'effetto desiderato, può essere rapidamente corretta. Il grado di efficacia quindi è notevolmente più elevato. 

In futuro Arthur Müggler non si limiterà però a monitorare autonomamente le campagne online, ma ne lancerà di nuove: sta già pensando a un proprio canale You-Tube e a fiere virtuali. Favorire il self empowerment: questo è l'obiettivo dell'RCI. Niente di trascendentale per Müggler: semplicemente un'altra novità in cui avventurarsi, nella misura in cui lo riterrà opportuno.